A seguito della comunicazione pervenuta da parte della rete ReNaLiArt, la scuola si congratula con la classe 4D dell’indirizzo Architettura e Ambiente e con la Prof.ssa Paola Parziale per la selezione del progetto presentato dal titolo: Mimesi, che parteciperà alla fase finale del concorso “New Design” 2023 in svolgimento a Venezia dal 14 al 17 novembre 2023. Per la seconda volta in due anni, dopo essere stati selezionati per la Mostra “Il Futuro” della Biennale dei Licei Artistici, la nostra scuola raggiunge un altro importante traguardo che premia le nostre pratiche didattiche innovative e inclusive.

Nell’ambito della promozione delle eccellenze, il Ministero dell'Istruzione e del Merito, per promuovere il merito delle giovani generazioni di studenti dei licei artistici del 3° e 4° e 5° anno e incentivarne la creatività nel campo del design, ha bandito l'edizione 2023 del Concorso “NewDesign”.

Il tema proposto per la tredicesima edizione del concorso è stato formulato come segue: Riconfigurare lo spazio domestico per il vivere contemporaneo, ovvero studiare progetti per le attività essenziali quali dormire, mangiare, lavorare, prendersi cura di sé.

Si riporta uno stralcio del bando di concorso:

“La pandemia da Covid-19, con il conseguente lockdown, ha fatto riscoprire l’importanza della casa. Il digitale è prepotentemente entrato nelle nostre case sconvolgendo la quotidianità; questo ha determinato l’esigenza di avere spazi attrezzati per svolgere più funzioni attraverso l’uso di arredi e oggetti mutanti e flessibili.

Il tema è quello della progettazione di oggetti/arredi/ambienti che cambiano natura permettendo un uso che varia nell’arco della giornata: dal riposo all’alimentazione, dal lavoro e al tempo libero. La ridotta mobilità ha richiesto anche di introdurre all’interno dello spazio domestico l’ambiente naturale, progettando complementi di arredo che permettano di vivere il verde nei piccoli spazi della casa. L’esigenza di relazionarsi con l’esterno, nel momento in cui la casa diviene luogo di lavoro e di studio, comporta il ripensare anche all’abbigliamento nelle forme e nei materiali.

Il “prendersi cura di...” riguarda non solo chi è portatore di un handicap, ma più in generale tutte le età e le situazioni della vita umana, quindi l'infanzia, l'adolescenza, la senilità, la socializzazione, le varie situazioni di mobilità che richiedono risposte particolari nell'articolazione degli spazi, negli arredi, nelle strutture urbane e sociali, nei giochi, nella creazione di ausili alla persona e alla famiglia. Oltre ad affrontare ed eliminare le barriere architettoniche si dovrebbe puntare ad abbattere le barriere umane e sociali.

I mezzi espressivi e la tecnica esecutiva della progettazione sono lasciati alla libera scelta dei diversi indirizzi.”

I ragazzi della classe 4 D, indirizzo “Architettura e ambiente “, Samuele Bonaldo, Sara Di Marco, Giulia Masocco, Giulia De Muro, Alessandro Marchiori e Daniele Venditti, guidati dalla Professoressa Paola Parziale, hanno interpretato il bando proposto, elaborando il progetto di Architettura e Design integrato denominato MIMESI.

L’opera è risultata vincitrice della prima fase del concorso e selezionata per la partecipazione all’evento/ mostra finale che si terrà presso la sede della Biennale di Venezia nel mese di novembre, occasione in cui saranno proclamati i vincitori dell’ultima fase del concorso.

Complimenti.